L’impotenza potrebbe essere curata sempre di più senza farmaci, semplicemente ricorrendo all’uso delle onde d’urto. I dati su questo argomento sono molto evidenti, perché nel nostro Paese il 70% dei pazienti affetti da disfunzione erettile migliora con questa nuova opzione terapeutica, che potrebbe far dire addio alle famose pillole blu.
Cura dell’impotenza: come si è svolta l’indagine
Si è arrivati a questi risultati grazie ad un’indagine che è stata condotta a partire da circa un anno fa presso cinque ospedali italiani, a Firenze, Napoli, Trieste, Trento e Bari. I ricercatori sono convinti che i risultati siano molto incoraggianti. Le onde d’urto riescono a ristabilire il meccanismo dell’erezione e promettono ai pazienti di ritornare alla loro vita sessuale attiva in maniera del tutto naturale. Si tratta però di una tecnica che, come fanno notare gli stessi esperti, avrebbe bisogno ancora di approfondimenti. È sicuro però che il trattamento non comporta dolore o particolari effetti collaterali.
Come agisce la tecnica delle onde d’urto contro l’impotenza
La tecnica delle onde d’urto contro l’impotenza è stata sviluppata in Israele qualche anno fa. Sull’organo maschile vengono applicati dei dispositivi e si agisce in sedute che durano circa 10 minuti. Nel corso di 6 trattamenti viene stimolata la circolazione sanguigna, che determina la crescita di nuovi vasi. In questo modo il paziente ha modo di ritornare ad un’erezione spontanea.
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