Il Rosatellum Bis è passato al Senato, è stato approvato con 214 voti a favore, 61 contrari e 2 astenuti. Abbiamo, quindi, una nuova legge elettorale, un sistema misto, con una larga quota di tipo proporzionale e alcuni seggi assegnati con collegi maggioritari.
La legge approvata in tempi record
È un piccolo record quello della nuova legge elettorale, che, anche se si parla da moltissimo tempo di una possibile normativa di questo tipo, in realtà è stata realizzata in 35 giorni, a partire dallo scorso 21 settembre, il giorno in cui è stato depositato da parte del Partito Democratico il testo alla commissione affari costituzionali della Camera dei Deputati. Sono stati giorni molto intensi, durante i quali il Governo ha dovuto porre la fiducia per ben otto volte, tre alla Camera e cinque al Senato. La legge approvata è un testo rivisto di un disegno di legge presentato per la prima volta da Ettore Rosato, capogruppo del PD.
Il prossimo passaggio
Voluta fortemente dal PD, la legge elettorale è stata quindi approvata in Parlamento e adesso dovrà essere sottoposta ad un nuovo passaggio, la promulgazione del presidente della Repubblica. Il Movimento 5 Stelle ha già annunciato che chiederà al presidente Mattarella di non firmare definitivamente la legge elettorale, visto che gli esponenti del movimento ritengono il testo incostituzionale.