L’Italia dovrebbe uscire dal carbone entro il 2025. È un obiettivo importante, secondo quanto è stato annunciato dal ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, in occasione della presentazione del rapporto GreenItaly 2017. Per raggiungere questa possibilità, il ministro sostiene che dovremmo essere sicuri nel campo della produzione dell’energia elettrica.
Che cosa ha detto il ministro Carlo Calenda
Il ministro Calenda ha scandito in maniera precisa le tappe di quella che si configura come la strategia elettrica nazionale. L’uscita dell’Italia dal carbone rappresenta soltanto l’ultimo traguardo. Procedendo progressivamente, c’è l’intenzione di presentare tutte le proposte al Parlamento, per arrivare ad emanare un decreto d’intesa con il ministro Galletti. Poi inizierà il confronto con le Regioni. Il nostro Paese dovrà individuare delle infrastrutture utili per arrivare al termine di tutto il processo.
Il gas come energia di transizione
Secondo le parole di Calenda, l’energia da utilizzare in questo periodo di transizione è quella ricavabile dal gas. L’Italia ha intenzione di fare affidamento su questa fonte energetica, per arrivare poi all’utilizzo di fonti meno inquinanti. Nell’ambito di tutto questo contesto, Calenda conta di agire attraverso strategie comuni con i Ministeri dell’Agricoltura, dei Trasporti e dell’Economia. Soltanto in questo modo, anche secondo Galletti, si può mettere a punto un piano strategico industriale innovativo per l’Italia.
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