Tiziano Ferro si è lasciato andare ad una confessione molto intima. Secondo il famoso cantante, la musica ha costituito un vero e proprio antidoto alla sua depressione. Se non fosse stato per questo mestiere, secondo Tiziano, sarebbe potuto finire diversamente. Tutto a causa del suo isolamento derivante dal suo carattere perfezionista. È questo ciò che il cantante ha dichiarato al Corriere.
Tiziano Ferro parla del suo rapporto con Dio e la religione
Molto toccante l’intervista che verrà pubblicata all’interno del settimanale Buone Notizie del Corriere della Sera. Tiziano Ferro ha parlato veramente di dettagli molto intimi, analizzando anche la società con cui ha avuto a che fare. Ha toccato anche il suo rapporto personale con la fede. Ferro dice di affidarsi a Dio e di consegnargli le sue scelte e poi si dichiara fortunato per aver sempre incontrato insegnanti di religione che esaltavano l’importanza della misericordia. Il famoso cantante ha visto sempre Dio come un’entità con la quale dialogare in serenità.
L’importanza di parlare della depressione
Il tormento di Tiziano Ferro si esprime attraverso il male oscuro, che si è insinuato nella sua vita e che poi se n’è andato grazie al conforto offerto dalla musica. Come questo artista, anche altri personaggi famosi scelgono di parlare delle loro debolezze, da Gigi Buffon alla modella Cara Delevingne, che hanno trovato nel loro operare nel mondo un significato che li ha fatti allontanare dalla sofferenza.
Foto popsoap.it